Cala Pira è una delle spiagge più suggestive della costa sud est della Sardegna. Si raggiunge percorrendo la strada costiera che unisce Costa Rei a Villasimius. Dopo aver superato Cala Sinzias si prosegue per un paio di chilometri, quando sulla sinistra un cartello indica in prossimità di una curva la strada sterrata che conduce a Cala Pira. Per quanto sterrata la strada presenta un fondo uniforme senza buche. Dopo qualche chilometro si arriva ad un ampio parcheggio alberato. Una porzione limitata è riservata al parcheggio libero, mentre la stragrande maggioranza dei posti sono a pagamento (5 euro al giorno).

La spiaggia dista poche centinaia di metri dal parcheggio. Sulla sinistra su di un promontorio ricco di vegetazione si erge una torre di avvistamento spagnola, che purtroppo non può essere visitata. Per accedere alla spiaggia si passa accanto ad un chioschetto che affitta lettini e ombrelloni e offre ristoro ai frequentatori dell’arenile. Il mare è caratterizzato da un alternarsi di turchese e blu scuro a causa dei residui di vegetazione marina presenti sul fondo. Per apprezzare al meglio i colori della baia in cui si trova Cala Pira consiglio di salire sul promontorio  con la torre spagnola. Da una posizione leggermente più alta si possono apprezzare le tonalità di blu del mare e il verde della vegetazione circostante. La spiaggia di sabbia bianca non è molto larga. E’ consigliabile quindi frequentarla nel corso della settimana per evitare il sovraffollamento del fine settimana.

L’altezza dell’acqua permette di fare il bagno anche con bambini.

Unico neo di Cala Pira sono le villette che sorgono immediatamente dietro la spiaggia. Pur essendo di piccole dimensioni sembrano un inno alla speculazione edilizia che in passato ha traviato alcune spiagge sarde.